INSUFFICIENZA RENALE CRONICA
L’insufficienza renale cronica (CKD – Chronic Kidney Disease) è una patologia subdola, non sempre facile da diagnosticare, perché spesso quando i sintomi sono evidenti, sono già indice di patologia in stadio avanzato. Per questo motivo si raccomandano screening annuali in soggetti di età superiore ai 7-8 anni.
Questa malattia consiste in una lenta degenerazione della funzionalità renale (funzione escretoria ed endocrina), in particolare dei nefroni: queste unità funzionali del rene deputate alla depurazione (e non solo) prima sono soggette ad un processo infiammatorio, e successivamente in modo più o meno graduale, perdono completamente la loro funzionalità e sono sostituite da tessuto cicatriziale.
Fortunatamente però il rene ha delle eccezionali capacità di compensazione; pertanto, riesce a continuare a svolgere le sue funzioni anche per molto tempo, senza portare a sintomi rilevabili in modo evidente.
L’insufficienza renale in generale può essere di tue tipi:
- Acuta, cioè con insorgenza improvvisa, che può essere causata da traumi, intossicazioni. Solitamente questo tipo di insufficienza può avere esito mortale se non viene diagnosticata e gestita in tempi rapidi.
- Cronica, cioè con insorgenza più lenta, può durare mesi o addirittura anni, portando ad un mascheramento dei sintomi in quanto il rene riesce a compensare gradualmente la perdita di funzionalità. Di solito si parla di una percentuale di nefroni compromessi superiore al 75%.
Le cause dell’insufficienza renale cronica possono essere malattie infettive, neoplasie, stati infiammatori, ma anche calcoli urinari e ostruzioni urinarie (queste cause molto frequenti nel gatto).
I sintomi dell’insufficienza renale cronica abbiamo detto che non sono così evidenti subito. Solitamente cane e gatto cominciano a manifestare un aumento della sete e della quantità di urina prodotta. Questi due sintomi sono piuttosto generici e possono essere attribuibili anche ad altre patologie come il diabete. Con l’avanzare della patologia poi subentrano sintomi più importanti come inappetenza, vomito, disidratazione, ulcere e perdita di peso. Tutti questi ultimi sono indicativi di uno stato di intossicazione del gatto dovuto al malfunzionamento dei reni e all’accumulo di sostanze nel sangue quali azoto ed urea.
L’insufficienza renale vede 4 stadi a seconda della gravità della patologia e dei valori di alcune sostanze che vengono prese in esame, tra cui Azotemia, Creatinina, Proteinuria. A seconda dello stadio in cui si trova il nostro cane o gatto è possibile instaurare un tipo di terapia che però deve essere chiaro non porterà mai ad una guarigione completa, bensì ad una migliore gestione del paziente, per ridurre la progressione della malattia, ridurre i sintomi dovuti all’intossicazione e dare minor carico di lavoro al rene. L’uso di alimenti specifici che contengano proteine di elevata qualità e altamente digeribili e un ridotto contenuto di fosforo e altri minerali aiutano il nostro amico quattrozampe a non sovraccaricare il rene. Inoltre è sempre più interessante lo sviluppo di integratori dedicati a questa patologia, molto spesso composti da sostanze presenti in natura, in grado di supportare la funzione depurativa del rene ed alleviare alcuni sintomi, così da migliorare la qualità di vita di cani e gatti affetti da questa patologia. Recentemente si è visto anche come funghi della medicina tradizionale cinese come Cordyceps e Reishi possano essere un ottimo supporto alla terapia medica.
Ricordate che la diagnosi precoce di questa malattia è fondamentale per riuscire ad instaurare una terapia di supporto fin dai primi sintomi o addirittura dai primi segnali di malfunzionamento renale. Per questa ragione è importante portare a visita il vostro cane e gatto, soprattutto al raggiungimento di una certa età, per valutare con un semplice esame del sangue se sono già presente alterazioni.
Curate sempre la loro alimentazione fin da giovani e portateli regolarmente dal vostro veterinario di fiducia, ve ne saranno grati per tutta la loro vita.
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